Scaricare immagini da una pagina web

Sul Web sono tante le immagini originali,non si commette nessun reato a prendere delle immagini dal web.

Se in una pagina web vi interessa un’immagine la si può prendere senza problemi,ma se vi interessano tutte le immagini che ci sono in una pagina Web??Ci vuole un sacco di tempo a scaricarle  una alla  volta ma per scaricarle tutte insieme c’è OpenImage un semplice software che in pochi semplici passi scaricherà tutte le immagini presenti nella pagina web.

Il funzionamento è elementare  una volta avviato  cliccate su “Task“e su “New download” per iniziare ad incollare il link di quella pagina di cui volete le immagini un semplice programma che vi farà risparmiare tempo.

Open Office 3.2 disponibile il download

Open Office ormai è diventato l’antagonista di Microsoft Word per 3 motivi:

1)è gratuito

2)è leggerissimo

3)Perché è quasi uguale a Word

Oggi è disponibile la versione 3.2 di questo programma che  sarà il 46% più veloce della precedente per poi l’aggiunta del supporto ODF in grado di aprire file con estensione *.docx,*.xlsl,*.pptx.

Il download naturalmente dal sito ufficiale link diretto alla pagina di download Qui


Snow Leopard è meno sicuro di Windows 7

Snow Leopard è meno sicuro di Windows 7


Nuova analisi di Windows 7, è maggiormente sicuro rispetto Snow Leopard. Questa volta l’affermazione è di Charlie Miller, Independent Security Evaluator.

Nuova analisi di Windows 7,a quanto sembra è maggiormente sicuro rispetto il nuovo Snow Leopard. A dirlo non è la Microsoft, neppure la FSF oppure “sostenitori PRO Free Software”, è un affermazione di Charlie Miller, Independent Security Evaluator da molti ricordato come la persona che è riuscita nell’operazione di hacking di un Macbook con tutte le patch di sicurezza in un paio di secondi.

Stando a quando affermato da Charlie Miller, Apple non ha cambiato niente, usa lo stesso address space layout randomisation anche in Leopard, ciò “significa che non vi è nulla di buono”.. (“Apple didn’t change anything,””It’s the exact same ASLR as in Leopard, which means it’s not very good.”)

Due anni fa Charlie Miller assieme ad altri ricercatori criticava Apple per l’aver rilasciato la versione 10.5 con un ASLR (address space layout randomisation – E’ una funzione di protezione contro buffer overrun e exploit) “a metà”. La versione 10.6 segna dei netti miglioramenti, vi è un QuickTime maggiormente sicuro (Apple ha riscritto la maggior parte di quicktime), troviamo il DEP (Data Execution Prevention – Caratteristica originaria di Vista) portando maggiori difficoltà per un attacker a trovare exploit bugs ma, vista la  “presenza parziale dell’ASLR”,

“Snow Leopard’s more secure than Leopard, but it’s not as secure as Vista or Windows 7,” “When Apple has both [in place], that’s when I’ll stop complaining about Apple’s security.”

Charlie Miller “sgonfia” su TechWorld anche quella che sembra essere oramai una “leggenda metropolitana”, che andare a scrivere un virus per Windows sia più facile rispetto i Mac. Charlie Miller dice:

“It’s harder to write exploits for Windows than the Mac,” Miller said, “but all you see are Windows exploits. That’s because if [the hacker] can hit 90% of the machines out there, that’s all he’s gonna do. It’s not worth him nearly doubling his work just to get that last 10%.”

In sintesi, i virus vengono scritti per Windows poichè è il sistema operativo “dominante”, lo troviamo sul 90% delle installazioni. Mac ha solo un 10% di Share, diventa quindi un target “non appetibile”.

Charlie Miller conclude dicendo di non consigliare ancora un Antivirus ma si chiede come mai Apple non appia ancora pensato ad un full ASLR … Nessun commento ancora dalla Apple, si sicuro verranno rilasciate entro breve delle note di chiarimento..

Microsoft accusata di razzismo

micropub2Scivolone pubblicitario della Microsoft.

La stessa immagine pubblicitaria per il mercato statunitense è stata sostituita per il mercato polacco.

L’immagine incriminata prevedeva tre persone sedute attorno ad un tavolo durante una riunione aziendale: una asiatico, un uomo di colore ed una donna bianca.

Questo nella versione statunitense.

Nella versione polacca l’uomo di colore era stato sostituito da un uomo bianco.

micropub2a2

L’immagine ha fatto il giro della rete scatenando un vespaio di polemiche e accusando Microsoft dirazzismo.

L’azienda statunitense ha dovuto in tutta fretta cancellare la fotografia incriminata, ma il danno ormai era stato abbondantemente fatto.

Fonte foto: Repubblica.it.

Attenzione, alcune build di Office 2010 contengono malware e virus.

Office 2010 tachnical preview Sul blog di MS Office 2010, la Microsoft avvisa gli utenti che diverse copie della versione leaked di Office 2010 Technical Preview trapelate nei giorni scorsi, contengono malware, invitando quindi gli utenti ad attendere fino alla data del rilascio in beta privata prevista per luglio.

Non è una novità questa, anche nei mesi passati abbiamo assistito alla medesima situazione quando venivano rilasciate nuove build di Windows 7.

E ovvio che se volete scaricare il file di setup di Office 2010, dovete prestare attenzione per non rischiare di compromettere il sistema (consiglio che va a prescindere del download di Office 2010 o di qualsiasi altro file torrent).

Quello che vedete sotto è lo screenshot effettuato di una scansione del’archivio contenente Office 2010 Technical Preview con Kaspersky Internet Security (aggiornato). Non posso darvi la sicurezza al cento per cento, ma se è vero che girano versioni taroccate, è anche vero che ci sono quelle del tutto pulite.

Kaspersky Office 2010

Se poi non volete correre il rischio, potete sempre dare una sbirciatina alla nuova suite per ufficio Microsoft, guardano i 60 screenshot che mostrano le caratteristiche del nuovo MS Office 2010.

Office 2007 SP2 disponibile, ecco le novità

A pochi giorni dal suo debutto ufficioso sulla rete torrent, Microsoft si è finalmente decisa a pubblicare ufficialmente il tanto atteso Service Pack 2 per Office 2007.
Tra le principali novità del “paccozzo“, che pesa 294MB ed impiega circa 5 minuti ad installarsi su versioni di Office puntualmente aggiornate, troviamo il tanto agognato supporto per i formati di file di OpenOffice (odt, ods, ecc.), il supporto per i documenti in formato XPS, l’introduzione della possibilità di salvare i file in formato PDF o XPS (non ci sarà più bisogno d’installare il famoso add-on adatto allo scopo) e molto altro. Qui la pagina per il download, di seguito la lista completa delle novità:

Word

  • Migliorata la qualità dei file di output in PDF ed XPS
  • Integrazione completa del modello a oggetti grafico di Excel

Excel

  • Migliorato il meccanismo di creazione dei grafici
  • Possibilità di aggiungere il modello a oggetti grafico in Word e PowerPoint
  • Migliorata la qualità della stampa degli elementi grafici, specialmente mediante le stampanti PCL
  • Aggiunte lira maltese e pound cipriota allo strumento di conversione valuta dall’euro

Outlook

  • Migliorate le performance (avvio, spegnimento, ricerca e passaggio tra diverse cartelle)
  • Calendario migliorato
  • Diminuite le occasioni nelle quali viene richiesta ed effettuata la revisione dei dati
  • Diminuiti i doppioni nei feed RSS
  • Miglioramento nel modello a oggetti

PowerPoint

  • Migliorata la fase di controllo delle forme quando è attivo lo zoom
  • Salvataggio ripetuto dei file velocizzato
  • Migliorata la qualità delle immagini salvate in .jpeg, .png, e .gif
  • Miglior riproduzione del testo in presentazioni realizzate con vecchie versioni di PowerPoint
  • Risolti alcuni problemi legati alla stampa
  • Miglior integrazione con l’esplora risorse di Windows Vista
  • Integrazione completa del modello a oggetti grafico di Excel

OneNote

  • Migliorata la funzionalità di sincronizzazione con SharePoint
  • Ripristino dell’icona nell’area di notifica quando chiusa manualmente. Occorre disabilitarla dalle opzioni del programma
  • Supporto dell’OCR per la lingua giapponese

Groove

  • Migliorata la funzionalità legata ai moduli
  • Migliorata la funzione di sincronizzazione

InfoPath

  • Migliorate sicurezza e stabilità del programma
  • Migliorata la compatibilità dei moduli con gli altri prodotti Microsoft (es: Groove e Outlook)

Access

  • Possibilità di esportare i report in Excel
  • Supporto del campo memo nel wizard per gli indirizzi di posta elettronica
  • Risolti problemi legati ai wizard di importazione dei dati, ai report di stampa ed anteprima, alle macro, all’integrazione in Excel e ai filtri dati
  • Aggiornamenti per le Access Developer Extensions

Publisher

  • Migliorata la qualità della stampa delle cartoline a doppia colonna e degli opuscoli
  • Risolti alcuni problemi nella stampa, nel layout HTML degli oggetti raggruppati in Internet Explorer 8, nei tab-stop, nelle e-mail e nelle librerie
Divertitevi. Anzi, buon lavoro!

Office 2007 SP2 disponibile, ecco le novità

Trasformare l’interfaccia di Windows XP in quella di Ubuntu!

Siete stanchi della solita interfaccia grafica di Windows XP? Scaricate Ubuntu Customization Pack per Windows XP! Questo pack contiene i cursori, il logo, screensever e molte altre utility che sono presenti sul sistema operativo Linux.

Linux deve “abbandonare” le tecnologie legate a Microsoft? Diteci la vostra!

 

TomTom si è arresa. Casa Microsoft l’aveva citata in giudizio per l’utilizzo del Virtual FAT (quello consente di rinominare i file utilizzando fino a 255 caratteri, anziché 11) nei sui navigatori, mediante il sistema operativo Linux, ed ha ottenuto ciò che voleva: l’azienda olandese pagherà i diritti dei brevetti al gruppo di Redmond ed eliminerà l’implementazione FAT LFN dai suoi prodotti. Unica consolazione, la GPL non verrà coinvolta nella faccenda.

 

Come ha preso la notizia la comunità del software libero è facile immaginarlo. Male, molto male. Si levano infatti da più parti voci che inneggiano alla rimozione del supporto al file system FAT e a tutte le tecnologie in qualche modo riconducibili a Microsoft dal sistema operativo Linux.
Nella moltitudine di dichiarazioni sul caso brevetti e sistemi liberi, vale la pena mettere una lente d’ingrandimento su quelle rilasciate da Bruce Perens[chi è?]. Il leader del progetto Debian GNU/Linux ha infatti asserito che “quelli fatti da Microsoft circa l’interoperabilità con Linux sono solo discorsi. Hanno dimostrato – continua il “filosofo” del mondo Linuxche chiunque cerchi di interoperare con la tecnologia Microsoft, perfino semplice come quella relativa al file system FAT, alla fine sarà denunciato o spinto a pagare“.

 

Perens ha poi concluso il suo intervento suggerendo una soluzione alquanto drastica: “si dovrebbe essere molto cauti con FAT, Office Open XML, .NET (Mono incluso), Silverlight, e standard che non hanno una chiara politica contro i conflitti di interessi (Office Open XML)“. Detta in soldoni, quindi, si dovrebbe optare per un accantonamento delle tecnologie vicine all’azienda guidata da Steve Ballmer e non integrare queste ultime nei sistemi “liberi”, specie quelli integrati nei dispositivi.

 

Sarà la strada giusta da percorrere o, agendo in questo modo, si rischia solo di frenare la diffusione del sistema del diavolo della Tasmania? Diteci la vostra!

Encarta ha chiuso, Wikipedia trionfa

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Ultimamente Encarta ha chiuso, Microsoft ha deciso di chiudere la famosa enciclopedia esiste dal 1997 perchè Wikipedia si è evoluta così tanto che nessuno usava più Encarta. La decisione, a malincuore, di Microsoft ha consegnato il mondo delle enciclopedie online a Wikipedia, nata nel 2001 e che ha avuto e sta continuando ad avere sempre più successo.

Il comunicato Microsoft dice:
“il mondo delle enciclopedie si è evoluto, così come il modo con il quale gli utenti ricercano le informazioni, che è profondamente diverso rispetto a quello degli anni passati”.

Ma ora scopriamo alcuni motivi per cui Wikipedia ha così tanto successo, Wikipedia è completamente gratuita, e nonostante alcune volte sia inattendibile, ha moltissime voci in più e meglio sviluppate rispetto ad Encarta.

I migliori traduttori disponibili online

Uno dei servizi più ricercati dal popolo della rete è senza dubbio quello dei traduttori.

Di fatti, in tema esistono molti problemi con i traduttori forniti dai più celebri motori di ricerca che spesso e volentieri forniscono un servizio tutt’altro che valido. In questo articolo ci premureremo di presentarvi i 3 migliori traduttori disponibili online che possono assicurare un’accurata traduzione delle terminologie nonchè un valido aiuto anche nella ricerca di sinonimi e contrari.

Jollo

Jollo è un free web translation service. In pratica si tratta di una sorta di Twitter delle traduzioni , constantemente ricco di aggiornamenti. il servizio oltre ad essere autmatizzato è implementabile anche dall’intervento della stessa utenza che può arricchire del suo “sapere” il già nutritissimo archivio del sito. Il servizio lascia all’utenza anche implementazioni accessorie entro cui immettere le propie traduzioni per sottoporle ai pareri degli utenti, oltre che precisazioni in tema al termine in oggetto.

Wordreference

Questo servizio vi aiuterà a tradurre molti termini in diversi linguaggi come: Inglese, Tedesco, Spagnolo, Portoghese ecc. Il servizio è ricchissimo di forme semplici e composte nonchè della possibilità di confronto con l’utenza per preziosi consigli in merito alla traduzione.

Google Images

In testa a questo articolo avevamo detto che i servizi di traduzione messi a disposizione da motori di ricerca come Google. Infatti, continuiamo a dare “man forte” a questa dichiarazione proponendovi una sorta di traduttore alternativo : in pratica vi basterà immettere il termine cercato su google images per aver sul vostro display la vostra traduzione “visiva